mercoledì 30 aprile 2008

Typo freaks

Degli appassionati dei caratteri da stampa hanno fondato uno studio che realizza poster, artwork e stationery basati sulla stamperia e la tipografia classica.
HAMMEPRESS è specializzato nella stampa, ma è anche uno studio grafico ed è possibile acquistare stampe artistiche e poster di Indie band.
INDIE BAND?!

Ovvio star-child*design non poteva tralasciarlo.

Peccato non spediscano in Italia... ma noi ci proveremo lo stesso.

martedì 29 aprile 2008

old school electronics

Tempo fa avevo parlato di quanto secondo me sia versatile il feltro.
Su Etsy ho trovato tante cosine carine, fatte proprio con il feltro sottile, che è molto plastico e si presta a prendere forme che sarebbe difficile avere con del tessuto.






BRAVE MOONMAN si chiama l'artista che realizza questi accessori, semplici ma molto carini.

lunedì 28 aprile 2008

Yakitori yaki

Spiedini di pollo giapponesi, solitamente serviti come aperitivo e accompagnati da una birra ghiacciata.

Ingredienti per 4 persone:
circa 16 spiedini

400g di pollo disossato (petto o sovracoscie)
4 cipollotti

per la salsa:
6 dl.salsa di soia
1 bicchiere di vino bianco dolce
3 cucchiai di zucchero
2 cucchiai di farina

Ridurre il pollo a cubetti di circa 2/3 cm, pulire i cipollotti e tagliarli obliqui.
Infilare i pezzetti di pollo sugli spiedini alternandoli con i cipollotti.
Una volta terminati tutti gli spiedini, posizionateli su una teglia, ricoperta con carta da forno.

Per la salsa. In un pentolino fate scaldare la salsa di soia, unite lo zucchero e mescolate, aggiungete quindi la farina lentamente continuando a mescolare per non far formare grumi. Dopodichè aggiungere il vino bianco. Portare ad ebollizione e togliere dal fuoco quando si sarà addensato, formando una salsa caramellosa.

Spennellate gli spiedini con metà della salsa preparata, da entrambi i lati e poneteli in forno precedentemente riscaldato a 200° C. Dopo circa 10 minuti di cottura girare gli spiedini e spennellarli nuovamente con la salsa tenuta da parte.
Riporli in forno per altri 5/7 minuti.
A cottura ultimata, poneteli su un piatto da portata, cospargendoli di semi di sesamo tostato.

Ecco i nostri spiedini, fatti in occasione di una divertente cena a casa nostra!

Matteo Munster

Lui in realtà è un orso polare, circondato dai ghiacci e si diverte a fare capriole nella neve.


Matteo è nato, vive e lavora a Milano. Formalmente è un designer, effettivamente è un creativo e ogni suo più piccolo colpo di tosse, gesto e spasmo sono in realtà espressioni della sua personalità e verve artistica.
Possono essere ago e filo, o una matita o una forbice per capelli le sue armi del mestiere, ma certamente sa come timidamente esprimere in linguaggio non verbale i suoi incubi, le sue frustrazioni le sue più ingenue paure.


Gli Smiths, Cloe Sevigny, gli animaletti del sottobosco, le macchine fotografiche e photoshop sono ciò con cui Matteo piace giocare.
Ha preso parte al progetto 'la Ricreazione' con Andrea, Stefano e Susy.



Potete trovare altri suoi artwork su myspace
http://www.myspace.com/matte_o

giovedì 24 aprile 2008

Wiener Ring



soundtrack: Kent - Blå Jeans

mercoledì 23 aprile 2008

In!

Out!

martedì 22 aprile 2008

Wilshire e Pepper + NIKE “ART OF FOOTBALL”


Da qualche anno le sneakers sono tornate ad uno splendore che forse solo negli anni 80 avevano visto. I chukka boots e le All-star si sono viste ai piedi di star internazionali, stilisti, musicisti e anche guest star in alcuni film di grande produzione.
Tutta questa fama e popolarità ha reso possibile lo sviluppo di progetti insoliti, legando la haute-couture alle comuni scarpe da ginnastisca, proponendo quindi versioni limitate e super glamour.
Mi immagino Dennis Rodman che veste un abito Galliano e con un canestro vince la finale NBA in diretta mondiale.
Dai magazzini più classici e conservatori di Londra e dal team designer di Nike arriva la LIBERTY DUNK, un modello ormai classico da parquet del campo da basket o da tavola da skate o solo da trend follower; a 22 anni dalla messa in commercio si veste di due tra i tessuti più belli della classica collezione Liberty, quelli che fanno una camicia speciale, un look vittoriano e dandy.

In vendita dal 4 maggio in negozi selezionati.


Nike Art of Football
Il progetto ART OF FOOTBALL sarà presentato su un sito Internet creato per l'occasione: www.Nike1-1.com. Il brief è semplice: artisti di tutta Europa – registi, fotografi, graffitisti e illustratori, ancora studenti o già promettenti professionisti – sono invitati a presentare creazioni originali sul tema "Art of Football". Il mezzo espressivo, le dimensioni, l'argomento, il punto di vista e il contenuto dell'opera sono a totale discrezione dell'artista.

Le opere saranno esposte sul sito nike1-1.com

Nike ha affidato a Nick Knight e al suo SHOWStudio la direzione del progetto Nike 1/1, che vede inoltre la partecipazione di una vasta schiera di artisti di fama internazionale, riuniti nel collettivo "1/1 Associates".
Il 15 aprile 2008, Nick Knight inviterà ufficialmente tutti gli artisti del cinema, della fotografia, del design e dello spettacolo a creare un "pezzo" originale che dia una nuova interpretazione del calcio e a inviarlo su nike1-1.com. Le opere pervenute verranno non solo presentate sul sito Nike 1/1, ma anche su SHOWstudio.com per una selezione delle migliori creazioni.
Tutte le opere inviate al sito nike1/1 entro il 12 maggio 2008 saranno valutate da NIKE e SHOWstudio in vista della selezione di una rosa ristretta di 11 artisti.
Le creazioni dei finalisti faranno parte della mostra "1/1: Art of Football" organizzata da NIKE e SHOWstudio nell'ambito della fiera d'arte di Basilea. Le opere selezionate saranno esposte accanto ad altre 11 creazioni di artisti affermati appartenenti al collettivo "1/1 Associates" in rappresentanza di vari paesi europei e del Sudafrica.

Infine, l'opera più originale verrà immortalata in modelli Nike Dunk in edizione limitata, venduti nei templi del culto sneaker di tutta Europa.



Gli artisti del collettivo "Nike 1-1 Associates" sono:
SOLVE SUNDSBO (Svezia) , GARETH PUGH (Regno Unito), ALICE HAWKINS (Regno Unito), EWEN SPENCER (Regno Unito), MIKE & REBECCA (Regno Unito), DOMINIQUE WILCOX (Regno Unito), VHS (Portogallo), JOEL TETTAMANTI (Svizzera), CLAUDIO SINATTI (Italia), ARTEMY LEBEDEV (Russia), GREGOIRE ALEXANDRE (Francia); SIMON SAYS (Francia), PFADFINDEREI (Germania); ERDIL YASAROGOLU (Turchia); SILVIA PRADA (Spagna), KAHYA (Arabia Saudita).

lunedì 21 aprile 2008

Wow vs. Nhow

Due filmati tra gli eventi del fuorisalone.

Wow - Tokyo wonders



Design Spagnolo at Nhow Hotel

Post Design Post

La settimana del Design è terminata. Ora con una bella scopa di saggina ci saranno via Tortona e via Savona da pulire con tutti i bicchierini di carta degli aperitivi cheap e i cataloghi buttati per terra.

Avendo dovuto combattere con pesanti hang over e 2 designer tedeschi per casa non ho potuto seguire molto star-child*design ed ora magari in un unico post cercherò di riassumere le impressioni e gli hot spot del Fuorisalone.



1. Established and Sons presentano STACK, nuovo storage system by Shay Alkalay. Party alla Pelota e after party al Bar Milano
2. Nuovi materiali e nuove sperimentazioni in Zona Tortona
3. WOW - Tokyo Wonders alla Posteria
4. Boffi
5. Kartell light collection. Prototipi di Ferruccio Laviani al teatro Metropol di Dolce&Gabbana
6. Strato cucine presentano l'ultima nata: Eclettica
7. Droog design ospite alla fondazione Mazzotta propone nuovi punti di vista tra scienza e design. Un tavolo che interagisce con il vetro soffiato. Crystal virus: Massive infection
8. Droog design - Cosy chair
9. Eindhoven Design Academy allo spazio Orlandi
10. La signora Bisazza ci presenta il lavoro del nuovo art director di casa Andrée Putmans
11. Zenith - Andrée Putmans per Bisazza. Corian e mosaico dorato.

La parte più bella del salone del mobile, oltre ad avere la città piena di gente nordica e vestita strana, è l'opportunità di visitare luoghi altresi inaccessibili, se non appunto durante le presentazioni e i cocktail del Fuorisalone.
Camminando su viale Col Di Lana cercando un caffè siamo stati incuriositi da Farm by Studio Job di Eidhoven.


All'interno di una tipica corte milanese sgarrupata, in un loft total white sono esposti oggetti in bronzo dorato ed arredi rural-basic.


Ultimo: due parole sugli ospiti della settimana


Lena, nata ad Essen, vive a Berlino.
Designer, ha studiato a Colinia, Parigi e Berlino, ha collaborato con diversti studi tra cui Droog design ad Amsterdam. Ora fa parte del gruppo di giovani designer Llot Llov, www.llotllov.de.

Norman è di Berlino.
Ha studiato design a Berlino e Parigi. Ha collaborato con lo studio di Jean Nouvel e attualmente scrive per diverse testate tedesche tra cui Deutsch e Plaza e per un blog di design: designlines.de. Veste quasi sempre di nero e va matto per i cetrioli sott'aceto.

mercoledì 16 aprile 2008

Giorno 1 - martedì

La mia prima giornata della settimana del Salone prosegue alle 19.

Corian Love Missoni

Diverse applicazioni del Corian sulle fantasie e textures di Missoni. Sicuramente piacevole da vedere, bella la scelta dei colori e le trame Missoni funzionano bene nel mix retro-tech. Guardate il sito.



Cassina alla Triennale
Cassina Inaugura una mostra alla Triennale, con oltre 80 anni di attività, l'azienda espone 100 esemplari tra le più celebri, fino ad alcuni prototipi e rare sedie che hanno reso famoso il design italiano nel mondo.






Ospiti super VIP ed una folla spaventosa in un evento più di costume che di vero design, ma resterà comunque la mostra che non delude appassionati di design classics e dello stile italiano in primis.



La commedia del Sacco - Zanotta BaseB Bovisa
Per concludere abbiamo festeggiato il 40esimo compleanno del Sacco di Zanotta.

In mostra LA COMMEDIA DEL SACCO, 40 edizioni limitate, 9 esemplari ciascuna versione, utilizzando tessuti della haute couture, confermando il fantozziano Sacco opera d'Arte, preziosa e classica sotto ogni spoglia.



Niente Bar Basso fin'ora ma stasera è quasi certo.

martedì 15 aprile 2008

Lets get started!


super fast blog!
10 minuti di ritardo ci costringono ad una pausa questa mattina. 40 minuti per un drink vicino Palazzo Reale...
Terrazza Rinascente. Martini cocktail ed eccoci pronti per Greenaway.

L'istallazione parte da una idea semplice, drammatica ed emozionante.

Palazzo Reale
Peter Greenaway official
Wikipedia It
Wikipedia En

Per l'aperitivo ci aspetta Corian e Missoni, e poi Zanotta per il compleanno del Sacco. Forse si torna a Palazzo Reale stasera per il party, speriamo di non incontrare l'Assessore alla cultura.

lunedì 14 aprile 2008

i suoi primi 70 anni

Claudia Cardinale festeggia 70 anni. E il cinema francese celebra l'evento con un premio alla carriera, al prossimo festival di Cannes.



sito ufficiale
wikipedia
Wikipedia in francese
ImDb

Berlin Design Dome - German Invasion


Domani inizia tutto!
L'unica settimana dell'anno in cui vale la pena essere a Milano.
Per scaldarci un po' segnalo l'esposizione di una dei nostri ospiti della settamana del Design, Lena; anche lei l'ho conosciuta a Vienna durante il ParaCity e da allora sono sempre molto contento di rivedere gli amici teutonici. Con loro durante questa settimana ci sarà modo di trovare centinaia di spunti e di argomenti per vulcanizzare la creatività.

Dunque Zona Tortona,
Berlin Design Dome/Made in Berlin
via Forcella
Superstudio 13
15-21 aprile 2008

venerdì 11 aprile 2008

Design Week Shows

Fabio Novembre 
Insegna anche a me la libertà delle rondini 

Rotonda di via Besana 
11 aprile - 8 giugno 2008


Un evento che fa il punto su un autore nel pieno della sua creatività e vitalità e nel momento magico di una raggiunta ed evidente maturità.
La mostra, a cura di Beppe Finessi, mette in scena in maniera importante e originale progetti selezionati tra design, architettura degli interni e allestimento.


L’allestimento della mostra è strutturato in due momenti distinti: una prima silenziosa premessa per frammenti, in un ambiente ridotto, raccolto e prezioso, dove sono esposti una serie di progetti di design, “gioielli” evidenti di una produzione controllatissima e raffinata (come i vassoi “100 piazze” per Driade, come le maniglie “Love Opens Doors” per Fusital, come la bottiglia per acqua minerale Uliveto, come la consolle “Org” per Cappellini, come il rubinetto “Slow the Flow” per Stella, come la gruccia appendiabiti per Meltin’ Pot), insieme a modelli di installazioni e allestimenti intorno ai temi fondanti della casa, della vita e dell’amore da sempre cari a Novembre (la “Casa” come grembo materno proposta ad Abitare il Tempo nel 2003, “Skybaby” come dichiarazione scultorea dell’unione tra madre e figlio esposta in permanenza nei giardini della Triennale di Milano dal 2005 e il grande nastro/loop “Love Over All” allestito la prima volta a Parigi nel 2002).
E un secondo momento, esplosivo fluido e imponente, dove – come in un film che si svolge davanti agli occhi dello spettatore e attraverso un nastro nero che piroetta in ogni direzione – vengono raccontate altre opere emblematiche, raccolte intorno a temi ricorrenti, territori d’affezione costantemente praticati dall’irrefrenabile creatività di Novembre: cuore, amore, sesso, corpo, natura, profili e ancora loop, tra presenze di oggetti reali (la sedia “Honlywood” per B&B Italia, la poltroncina “Mediterranea” per Bonacina Pierantonio, il tappeto “Net” per Cappellini, il sistema “Air Longue System” per Meritalia, ecc) e immagini/icone presentate attraverso grandi e suggestivi lightbox, a raccontare dei tanti interventi di architettura degli interni in ogni parte del mondo, come quelli per Blumarine (gli showroom di Londra, Taipei, Hong Kong, Singapore), Bisazza (Barcellona, New York, Berlino, Milano) e Meltin’ Pot (New York e Milano), oltre al “Bar Lodi”, all’albergo Hotel “Una Vittoria” di Firenze e alla discoteca “Divina” di Milano, e altro ancora.
Come ingresso di questa seconda parte, più imponente e corposa, che coincide con lo spazio centrale della Besana, la provocante e teatrale messa in scena del recente progetto “Him & Her” per Casamania by Frezza, seggiole conformate su calchi di persone nude, un Lui e una Lei che sembrano lasciare impronte evidenti su una rilettura spregiudicata del capolavoro imbattibile della “Panton Chair”: come in una cattedrale, innumerevoli sedie per uomini e donne, lì ad accogliere il visitatore, catapultato attraverso una gigantesca maschera (d’oro e d’acciaio) nel cuore dello spazio espositivo.
Oggetti e immagini sono sovrapposti e diventano parte integrante del gigantesco nastro che invade – volteggiando libero nel vuoto – l’intero volume della Rotonda di via Besana, costituendo, attraverso la loro sequenza, frammenti di un discorso che si sviluppa lungo i temi di cui sopra. Tutt’intorno, suoni tra pulsazione e ritmo, tra sibili e rondini, e luci tra assenza e vibrazione, alba e oblio.
In occasione della mostra viene pubblicata una monografia sull’autore edita da Skira.

Inaugurazione: giovedì 10 aprile 2008, ore 18.30
Orari: lunedì 14.30-19.30;
martedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica 9.30-19.30;
giovedì 9.30-22.30,
25 aprile e 1 maggio aperto;
lunedì 2 giugno: 9.30 – 19.30
Informazioni: 02.88465677
INGRESSO GRATUITO
► In occasione del Salone del Mobile, dal 16 al 21 aprile 2008, la mostra resterà aperta tutti i giorni dalle 9.30 alle 22.30

star*wars



Il prossimo martedì inizia il grande circo del Design. Tutto il mondo sarà a Milano, tra una presentazione, un aperitivo, un cocktail e il Bar Basso.
Avrei voluto preparare una piccola guida di Milano ma non ne abbiamo avuto il tempo. Comunque già da lunedì avremo ospiti in casa e con loro scriveremo il nostro diario della settimana del Design, che anche se è sempre uguale a se stessa, con grossi nomi. tanti soldi spesi e poco di davvero interessante, è sempre un occasione di apertura verso la scena internazionale e grande fonte di ispirazione.

giovedì 10 aprile 2008

Il colore delle idee


Ho trovato un articoletto su Elle Decor e non potevo lasciarlo li.
Uniqlo ha coinvolto Pantone in un progetto che vede 20 colori ufficiali Pantone accendere il cashmere basic e low cost di UNIQLO, azienda giapponese di abbigliamento che propone design senza brand, concetto simile a quello di Muji ma di base il budget è davvero basso.

cercando cercando ho trovato che hanno fatto anche t-shirt, esponendole come fosse la libreria colore di una stamperia o di un verniciatore.


Ora c'è in corso un progetto che da la possibilità di acquistare t-shirt dal design esclusivo, in collaborazione con magazine, fotografi, artisti e aziende importanti. Testimonial Chloe Sevigny!


Purtroppo in Italia Uniqlo non c'è. Potete trovarlo a Parigi, Londra, New York City e in Giappone ovviamente.

martedì 8 aprile 2008

Fototessere 3.000£



Siamo appena tornati da Vienna e la design guide arriverà più avanti. Anticipo che abbiamo trovato nuovi posti interessanti, soprattutto per quanto riguarda indirizzi di locali e caffè.

Ora un velocissimo post su una strana mania: le fototessere.
Mi è capitato di incontrare diverse persone abbastanza fissate, con la necessità di entrare un uno di quei baracchini lungo la strada o nelle stazioni della metro almeno una volta al mese o comunque in giornate particolari e farsi scattare dalla macchinetta automatica la foto più standard che esista, diciamo il ritratto per eccellenza. pensiamo che noi stessi ne abbiamo almeno 2-3 diverse tra i documenti che ogni giorno ci portiamo con noi. Quella più emblematica è sempre la foto della patente.

Diversi film, tra cui Amelie e Hard days and night celebrano un pò la quotidianità e poesia di questi ricordi e mostrano come un oggetto tanto comune possa diventare straordinario.

Ho trovato il sito www.photobooth.net che appunto raccoglie informazioni, filmogtafia e tutto ciò che ruota attorno alle macchiette automatiche.

Un consiglio potrebbe essere quello di scattarsi le classiche 4 foto in un giorno da ricordare, o se dovesse capitare, non buttate le foto venute sbagliate, trovate un angolo di casa dove mettere una piccola cornice e con poco rimarrà un ricordo spontaneo, così vero che dopo qualche anno avrà un valore inestimabile.

giovedì 3 aprile 2008

Novità! Novità! Novità!


Abbiamo cambiato la grafica di star-child.net.
Era da tempo che serviva una rinfrescata, ecco fatto! non è ancora definitivo e c'è molto lavoro da fare! Ma per ora è un buon inizio.

Piace?

Design week trainers (Milano, 16-21 Aprile)

Nata dall’idea del designer Nike Jesse Leyva e dalla sua visita durante la scorsa edizione del Salone del Mobile, la Nike Zoom Blazer Stingray si rivolge all’universo femminile italiano scegliendo il modello Nike da questo più apprezzato, la Zoom Blazer.

La Nike Zoom Blazer Stingray unisce materiali speciali ed esotici ad elementi più classici e semplici. Il Canvas, l’ elemento più semplice, naturale, ecologico, derivato dagli studi fatti negli anni passati per la Nike Considered; la Premium Leather, l’elemento pregiato e classico della pelle di alta qualità; lo Stingray (galuchat) sintetico, l’elemento esotico, speciale e più innovativo.


Nike crea in esclusiva per il Salone del Mobile 2008 (Milano, 16-21 Aprile) la Nike Zoom Blazer Stingray.
Una limited edition in tre versioni differenti, per un totale di 252 esemplari (84 paia per ciascuna variante), destinata unicamente al mercato italiano.
La Nike Zoom Blazer Stingray’s Collection sarà in vendita dal prossimo 13 Aprile, e solo per la settimana del Salone del Mobile, in selezionati punti vendita di Milano tra i quali 10 Corso Como.
Le tre varianti della Zoom Blazer Stingray hanno in comune il colore -nero, il colore moda per eccellenza -, e i materiali –Canvas, Premium Leather, Synthetic Stingray. Ciascuna deve però la sua particolarità al modo e alla percentuale con cui questi elementi vengono composti nella scarpa.

La Nike Zoom Blazer Stingray sarà disponibile nei seguenti punti vendita di Milano:

10 Corso Como
5 Round
Wok
Amedeo
Zeis

mercoledì 2 aprile 2008

Deer head

Terzo post di oggi - rekord - parliamo dell'oggetto di design più cool degli ultimi anni.
In legno, resina, plastica, polietilene, vetro, plexiglas o taxodermia... le figure di cervo o anche soltanto la testa di cervo a ricordare i trofei di caccia, ma ora eleganti, lucidi, trasparenti, sorridenti su una parete verde acido o azzurrino o viola.

Sulle riviste patinate se ne sono visti a centinaia, nei negozi i prezzi sono ancora alle stelle e rimane ancora cool, anche se ha un po' stufato. La moda animalier portata alle stelle da Stark non ha ancora dato tutto e i finti trofei, o robot pet restano in auge.

Guardate la grafica realizzata da Paola* per celebrare la sua passione per i cervi.

La bellezza salverà il mondo



"Il termine cosmetica deriva da Kosmos, che in greco significa "il corretto ordine delle cose", qualcosa che si riflette nella superficie ma che nasce da un equilibrio profondo fra sostanza e forma, i contenuti e la loro espressione.
[…] Il nostro stile è quindi basato sulla semplicità, l'armonia e il buon gusto. Per questo il nostro ideale di bellezza è sempre attuale e porta il nostro stile ad essere in sintonia con il "mood" del momento senza perdere freschezza nel tempo.
Creando "bellezza" vogliamo stimolare le persone a prendersi cura di sé, degli ambienti nei quali vivono e lavorano, delle cose che amano."

Mi sono innamorata dei prodotti Davines per una serie di cose, ovviamente prima di tutto mi ha catturato il loro packaging, minimale ed essenziale, che richiamano dei prodotti farmaceutici, mi viene da dire anche sterili.
Ovviamente sono ottimi prodotti, ormai li uso regolarmente. Si possono trovare nel vari saloni (l'elenco è sul loro sito) o altrimenti io li compro sempre da Gibian.

Airlines Posters



Un tema del design d'Interni potrebbe essere la decosazione delle pareti. Abbiamo già accennato dei wallstickers, ma approfondiremo in post dedicato, parleremo in seguito anche della pittura, su come scegliere o accostare colori. Il tema più complesso riguarda i quadri da appendere alle pareti; io sono per principio contrario ai poster che riproducano opere d'arte e anche ai quadri già pronti, che vendono con stampa-riproduzione e cornice tutto in uno. Certo a tutto farebbe piacere avere delle opere d'arte quotate in casa ma è sicuro che non tutti se le possono permettere.
Qualche anno fa a Novegro ho notato il banco di una galleria di Alassio, L'Image specializzata in manifesti e poster del Novecento.
L'arte pubblicitaria di inizio '900 è un mix di illustrazione, pittura e arti grafiche, prima che venisse inventato lo stupido e inutile concetto di marketing, utile solo a gonfiare stipendi e riempire università di bamboccioni.
Tra i poster selezionati dalla galleria è difficile trovarne di brutti e quindi la scelta si fa difficile. Abbiamo scelto un tema e ne proponiamo alcuni. Come da titolo siamo stati subito affascinati dal manifesto di Swissair, che sarebbe perfetto per casa nostra.

Swissair
1960 ca., Carlo Vivarelli
Fretz, Zürich
cm. 65 x 101,5
in. 25½ x 40
offset



1
SAS Scandinavian Airlines
1960 ca., Otto Nielsen
Andreasen & Lachmann, Copenhagen
cm. 63,5 x 100
in. 25 x 39¼
offset

2
Air-France, Europe
1960, Jean Carlu
Imp. S.A. Courbet, Paris
cm. 62,5 x 99,5
in. 24½ x 39¼
litografia

3
World Gliding Championship
1968, J. Konczak
cm. 67,4 x 98,8
in. 26½ x 38¾
offset

Questi poster sono originali d'epoca, raccolti e montati su tela per poter resistere al tempo ed essere incorniciati come veri e propri quadri. I prezzi non sono proprio alla portata di tutti ma è sicuramente un giusto compromesso. Per avere le quotazioni rivolgetevi direttamente alla galleria.

Esiste l'alternativa economica, anche se non è particolarmente di mio gusto.
Allposters.it

offre riproduzioni di qualità con la possibilità di scegliere anche già la cornice a prezzi sicuramente vantaggiosi.

martedì 1 aprile 2008