sabato 7 giugno 2008

ketch-up and mayo


Qualcuno vede per caso un cambiamento nel mio Dock? un intruso?
Da quando mi sono allontanato dal mondo dell'Architettura sono stati introdotti molti nuovi software, soprattutto per ciò che riguarda l'aspetto tecnologico del progetto. Già tra gli annunci dell'Ordine degli architetti ho trovato difficoltà a comprendere alcune skills richieste riguardo l'uso di plug-ins di Autocad che sono a supporto dell'impiantistica più avanzata e della bioarchitettura integrata.

Arrivato nel nuovo studio mi è stato subito proposto un nuovo software e di questo non me ne spavento, in vita mia a parte 4 ore di training di Photoshop al liceo, davvero totalmente inutili, non ho mai seguito un corso. Ah si, sempre al liceo, nel 1997 seguii un corso per utilizzare internet: Internet è nato nel... nel... nel... millenovecentosesss... Internet è una rete... ok, vediamo come si naviga (prima affermazione del docente).

Eccomi con sketch-up aperto davanti... ci provo da solo, che solitamente non è poi così semplice... qualche tentativo per farmi capire che è meglio coinvolgere il nuovo collega, Simone. Qualche accenno, qualche affanno ed ecco a fine giornata ho svolto il compitino richiesto, il progetto di un gazebo.. o Cazzebo.

Venerdì sera poi la rivelazione: Sketch-up esiste anche per mac! Ho visto la luce.

Sketch-up è proprietà di Google, si può scaricare una versione full gratuitamente e una pro a 400 dollari o giù di li... come Indesign, che in modo aggressivo sta sradicando il monopolio di Xpress, anche apportando novità interessanti, forse anche questo, che ora è solo un programma di modelling 3D potrà evolversi e contrastare il monopolio del vomitevole Autocad, o del troppo debole Archicad, dando più spazio alla creatività, sempre più imbrigliata nella stupida e superficiale onnipotenza presunta dei pc.

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